In ogni appassionato bevitore è nascosto un Mr. Hyde.
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg5qORu13syXtHakjEv9MkBo_qXJGsyIIW-lZewX-J0rvU8WUQg0lXnCtZDfNwIS8gjp-f0tcrtUHHM1hovkWku7zTldD-cH70IKspsjN-D3FgJ0bgYMj0XFf950dxxKEPJWXT_b_RUydI9/s200/bar_pumps.jpg)
E’ sempre lui, sbracato al sole di un biergarten, che si gusta la freschezza di una pils.
Mr. Hyde è quello che sogghigna appoggiato al bancone di un lurido e vecchio pub inglese, perfettamente a suo agio nel caos della working class che si scalda, lucidamente assorto tra il pensiero d’una sommossa proletaria che non arriva e quello di un’altra pinta di birra.
Chi ha passione è così. Raffinato ma selvaggio, in entrambi i casi gaudente.
Subisce il fascino triviale e accetta da freddo gentleman la sfida di 12 lucenti bocche di fuoco nuove di zecca (4:20).
Dark Star Festival ESB, Thornbridge Ashford Brown ale, Oakleaf Bitter e Piston Porter, Ascot Alley Cat bitter.
Freddo cane e fuori pioggia incessante. Sembra di sentire una leggera brezza londinese. Siamo la canticchiante e danzante merda del mondo..
Cheers